PROGETTO INGLESE

PROGETTO INGLESE

Frequenza – 45 minuti 1 volta a settimana

OBIETTIVI EDUCATIVI:

• avvicinarsi ad un nuovo codice linguistico;
• stimolare interesse e curiosità verso l’apprendimento di una lingua straniera;
• migliorare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e di memorizzazione;
• utilizzare il proprio corpo come strumento di conoscenza di sé e della realtà circostante;
• promuovere la socializzazione e il rispetto nei confronti dei compagni;
• sostenere l’uguaglianza di tutti i bambini, evitando il prevalere di alcuni sugli altri;
• favorire l’attivazione di strategie di collaborazione e aiuto tra i compagni, imparando ad operare insieme per il raggiungimento di un obiettivo comune

OBIETTIVI LINGUISTICI: COMPETENZE LESSICALI

• acquisire i primi elementi lessicali del nuovo codice linguistico;
• sperimentare e combinare elementi in lingua inglese per formulare brevi frasi ed espressioni di routine;
• imparare e saper utilizzare vocaboli legati alla realtà quotidiana del bambino.

COMPETENZE COMUNICATIVE:

• saper utilizzare le strutture linguistiche e il lessico appreso, in modo appropriato e in un contesto adeguato;
• saper rispondere adeguatamente a semplici domande;
• saper esprimere i principali stati d’animo o le esigenze basilari

CONTENUTI D’APPRENDIMENTO:

• Imparare a salutare e congedarsi
• Presentarsi in inglese
• Nominare e riconoscere i principali oggetti scolastici
• Sapere riconoscere i colori
• Imparare a contare fino a 10
• Memorizzare i nomi degli animali
• Nominare i componenti principali della famiglia
• Conoscere alcuni vocaboli relativi a stati d’animo
• Memorizzare i nomi degli animali
• Conoscere le principali festività
• Identificare e riconoscere le differenti parti del corpo
• Associare vocaboli a movimenti

METEDOLOGIA

L’apprendimento della lingua inglese sarà favorito da un contesto ludico e da un approccio naturale, proponendo delle attività giocose e che implichino azioni motorie. Verrà attuata tale metodologia in base al principio secondo cui una lingua si impara meglio quando non viene esplicitamente insegnata, ma utilizzata in un contesto reale. Si organizzeranno in classe situazioni di gioco e di esperienza di vita diretta in cui il bambino non si sentirà costretto ad esprimersi in lingua inglese, ma lo farà in modo del tutto spontaneo e naturale. Pertanto le attività didattiche non sono finalizzate allo sviluppo di una competenza grammaticale, bensì di una competenza comunicativa, privilegiando la dimensione orale della lingua, l’unica su cui il bambino può fare affidamento ed essenziale per l’interazione con i compagni e con l’insegnante. Ci si servirà, inoltre, di brevi racconti, canzoncine, filastrocche. L’ascolto e la ripetizione del materiale linguistico proposto serviranno a rinforzare i contenuti del libro di testo o di eventuali schede alternative. L’apprendimento del lessico verrà promosso, inoltre, attraverso lo svolgimento di attività manipolativo-creative, come disegnare, colorare e decorare elementi di nuovo apprendimento, e cartelloni da realizzare insieme. Saranno altresì previsti giochi di movimento al fine di coniugare l’esigenza naturale di movimento dei bambini con la loro maggiore ricettività in condizioni di rilassatezza e divertimento, in modo da rinforzare ulteriormente l’acquisizione dei contenuti lessicali, soprattutto in relazione allo spazio in cui vivono. Ogni “lezione” verrà introdotta dall’arrivo di un personaggio, Jerry una mascotte, usato come oggetto di mediazione, che i bambini impareranno a riconoscere e che sarà portatore delle tipiche caratteristiche britanniche. Sarà un amico, simpatico e talvolta un po’ goffo ed impacciato a causa del fatto che arriva da molto lontano, dove si parla una lingua straniera. Jerry avrà con sé una grande valigia, da cui ogni settimana tirerà fuori, libri, canzoni e storie che presenterà ai bambini.